Chiara Feltrin
Formato: Brossura
Genere: Romanzo
Pagine: 249
Editore: Cinquemarzo Edizioni
Giudizio sintetico
Potrei
iniziare a raccontarvi di questo romanzo thriller partendo dalla fine, e cioè
dalla sensazione che mi è rimasta alla chiusura dell’ultima pagina, una
sensazione di completezza che, per un romanzo d’esordio, è difficile provare.
Una
completezza derivante dalla capacità dell’autrice di saper scrivere in modo
ordinato e grammaticalmente armonico, senza descrizioni eccessive o prolisse.
Chiara
Feltrin ha capito che un autore bravo è prima di tutto colui che riesce
a rendere la lettura un piacere per gli occhi e per la mente.
La storia…
Nick
Foster è uno psicologo dalla vita piena, la maggior parte della quale
dedicata al lavoro.
Un impiego
delicato, dove spesso i problemi sfociano in minacce e pericoli.
Il rapporto
con la moglie, curatrice del British Museum, è in crisi da tempo, troppi i
silenzi e le incomprensioni.
Quando però
la moglie muore a causa dell’esplosione della macchina sui cui viaggia, poco
dopo aver comunicato a Nick l’intenzione di separarsi e di rifarsi una nuova
vita con l’amante, tutti i sospetti cadono sullo psicologo che vede la propria
vita e le proprie certezze crollare come un castello di carte.
La polizia
crede di aver risolto il caso più semplice della storia, ma dettagli e misteri
legati alla vita della moglie e dell’amante di lei, convincono Nick ad
affrontare una lunga latitanza, alla ricerca della verità e delle prove per
sostenere la sua innocenza.
Quali verità
emergeranno da questa ricerca, chi ha ucciso la moglie di Nick e perché? Cosa
si nasconde dietro a strani enigmi e individui?
Una storia
adrenalinica, alla ricerca della verità e della sopravvivenza, una corsa contro
il tempo e una mente lucida che saprà trovare le idee giuste al momento giusto,
la chiave di volta per un intreccio misterioso narrativo intrigante e
coinvolgente.
“Tracked,
false verità” è un thriller articolato, dove la trama si snoda
attraverso misteri e interrogativi,
azione ed enigmi.
Un racconto
che unisce adrenalina e intuito, personaggi descritti in modo chiaro ma non
approfondito, così da lasciare al lettore la possibilità di tentare
supposizioni e risoluzioni del caso.
Nick Foster
potrebbe essere il vicino di casa in camicia e scarpe lucide, dedito al lavoro
e poco attento alla famiglia, catapultato in una situazione più grande di lui e
altamente pericolosa dove, con qualche difficoltà, la preparazione psicologica
aiuta ad essere lucidi ed avere inventiva anche nelle situazioni meno facili da
affrontare.
Una trama
intrigante dove elementi di diversa natura come storia, interessi economici,
criminalità e affetto, coesistono e convivono con il filo conduttore della
narrazione.
Un romanzo
caratterizzato da un’andatura armoniosa e fluida, leggibile in poco tempo
proprio per la capacità dell’autrice di rendere la lettura piacevole e “fuori
dal tempo”.
Una
grammatica perfetta, una scrittura semplice ma tersa come un cielo libero da
qualsiasi nuvola.
Un plauso
all’autrice che ha deciso di “rispolverare” un racconto giovanile e ha deciso
di regalarlo ai lettori.
Consigliato
agli amanti del mistero, dei puzzle da risolvere, a chi ama l’adrenalina e l’avventura
e a chiunque sappia apprezzare una scrittura elegante, semplice ed equilibrata.
Chiara Feltrin è nata il 9 Marzo 1980 a Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso.
Diplomata al liceo artistico di Padova e laureata in Architettura all'Università IUAV di Venezia, si occupa della gestione e dell'organizzazione di corsi di formazione di sicurezza sul lavoro presso un'azienda di Resana.
Pratica diversi sport legati all'acqua come immersioni subacquee e nuoto di cui è stata anche insegnate.
Da sempre è lettrice appassionata di libri thrillers, gialli e d'avventura e da questa sua passione è nata l'esigenza di mettere su carta la propria immaginazione.
Tracked, nato da un racconto giovanile scritto all'età di 23 anni e ripreso dopo anni di sedimentazione letteraria, è il suo primo libro pubblicato.
Letto e recensito da
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